Octave Mirbeau UNA PERQUISIZIONE NEL 1894 BROWSABLE VERSION / VERSIONE SFOGLIABILE (All’inizio del mese di gennaio, sulla base dell’articolo 10 del codice d’istruttoria criminale, duemila perquisizioni sono state effettuate a Parigi. Fra le personalità anarchiche arrestate figurano Jean Grave e Elisée Reclus. Raynal è allora ministro degli Interni e Lépin prefetto di polizia.) Dormivo profondamente quando di colpo […]
Albino Crovetto
Il cuore è sacro. Sacra è quell’umanità capace di consolidare relazioni fertili e solidali. Sacro è l’uomo, quando sa rendersi tale, quando rinnega il branco, quando guarda oltre il proprio interesse. Sacro è il cuore, quando sa farsi laico e lindo, palpitante, motore di emozioni genuine. La cultura dell’odio non porta da nessuna parte, non muove nulla di umano, ci […]
AI PIEDI DI UN FAGGIO (Au pied d’un hêtre) Un racconto di Octave Mirbeau inedito in Italia La guerra del 1870 contro la Prussia fu una delle più crudeli per la Francia: non solo perché la persero, ma anche perché ebbe come corollario la rivolta della Comune di Parigi (marzo-maggio 1871), in cui il governo francese fece più di ventimila […]
di Massimiliano Sardina pubblicato sulla versione cartacea di Amedit n. 26 – Marzo 2016 Genio sovrannaturale: è questo il concetto chiave che lega i due racconti squisitamente ottocenteschi di Dumas padre e Asselineau, non a caso chiamati a raccolta in questo prezioso volumetto edito da Il Canneto. Tanto ne Il diavolo e l’architetto (Dumas, 1841) quanto in Seconda vita (Asselineau, 1858) […]
ERANO TUTTI PAZZI Un racconto di Octave Mirbeau Octave Mirbeau scrive i suoi Contes cruels (Racconti crudeli) tra il 1885 e il 1890. Il titolo è un omaggio all’amico Villiers de L’Isle-Adam, morto qualche anno prima, che aveva pubblicato i suoi Racconti crudeli nel 1883. Racconti crudeli perché smascherano, senza falsa pietà nei confronti del lettore, gli aspetti più atroci della società e del […]
CÉLESTINE Diario di una cameriera | Un romanzo di Octave Mirbeau (Ed. Elliot, 2015) Ah, i borghesi! Che eterna commedia! di Massimiliano Sardina Quella della femme de chambre è una figura particolarmente abusata nella letteratura, specie nella seconda metà dell’Ottocento, in quel problematico e delicato frangente di passaggio tra i rigori conservatori dell’accademia e i fermenti innovatori […]
Célestine, Charlotte, Vivian, Christine, Noha, Lili, Arianna, Barbara, Giuni, Alice, Loredana, Ada, Maria… o più semplicemente Eva. Eva mitocondriale, Eva biblica, Eva contemporanea, Eva: la recidiva. Questo numero di Amedit ha decisamente nome di donna, dalla più spregiudicata alla più santificata, passando per infinite cangianti sfumature. Curioso, meraviglioso essere. Una sfinge senza segreti per dirla con Oscar Wilde. Eccone dunque […]
di Massimiliano Sardina Quando il cielo grava e preme sulla Terra come un’immensa lapide marmorea, l’uomo non può che sentirsi schiacciato. Ed è lo stesso uomo che, costretto tra la miserabile inquieta condizione terrena e il vano reiterato slancio celeste, cerca desolato la sua strada, una ragione alla sua breve e labile esistenza. L’uomo di Mirbeau è tremendamente solo, sperduto […]
di Massimiliano Sardina Scritti tra il 1882 e il 1900, tra il lento declinare della Belle Epoque e l’insorgere delle prime Avanguardie, questi racconti di Mirbeau si collocano emblematicamente tra la dimensione onirica – prefreudiana, visto che Die Traumdeutung uscirà solo nel 1900 – e quella più strettamente contingente. Scrittore rivoluzionario e già moderno, giornalista instancabile, politico militante, autore di […]